Archiviate le vacanze, si torna al lavoro, è vero, ma anche a godersi la casa, i propri spazi e le proprie cose. Quest’anno, poi, si prevede un sensibile aumento delle richieste di ristrutturazioni, complici le agevolazioni fiscali recentemente messe in campo dal Governo per chi decide di rinnovare la propria abitazione e che – in alcuni casi – possono arrivare addirittura a coprire l’intero costo dell’intervento. Non solo: anche il lockdown ha avuto un effetto su questo nuovo trend. Infatti, nonostante si tenti di scongiurare in ogni modo una nuova quarantena, gli italiani hanno comunque ben presente che potrebbe capitare di dover passare qualche giorno in più a casa, anche solo per precauzione o scelta personale. Di conseguenza, dopo gli scorsi mesi, è normale che l’attenzione di molti sia puntata sul proprio spazio domestico e su come attrezzarlo o modificarlo per sfruttarne appieno tutte le potenzialità. E se chi può comprare è in cerca di case più grandi e con terrazzi e balconi, chi in questo momento non ha in progetto un cambio di abitazione può comunque dare un nuovo twist alla propria grazie ad un’efficace ristrutturazione. Di che tipo? Sicuramente ci sono due tipologie principali di rifacimenti: una ristrutturazione funzionale, che riguarda impianti obsoleti, migliorie energetiche, etc e una più legata all’estetica, che mira a rinnovare gli spazi per farci apprezzare sempre di più il tempo trascorso tra le proprie quattro mura. Vediamo quindi quali sono i trend più in voga al momento per chi si appresta a ristrutturare casa con finalità estetiche.
Lo stile industriale in questo momento è davvero cool, non solo per le abitazioni ma anche, per esempio, per ristoranti e negozi. Si tratta di uno stile caratterizzato da superfici ruvide con finiture cromatiche non omogenee, da materiali che rivelano la loro natura autentica senza decori né lavorazioni, da pareti lasciate grezze o con mattoni a vista e da grandi finestre luminose. La pelle – nera o marrone – di poltroni e divani ben si sposa con materiali “industriali” appunto, quali l’acciaio, il metallo, etc. Belle anche le contaminazioni con altri stili.
Con l’arrivo della stagione fredda, lo stile scandinavo torna prepotentemente alla ribalta. La parola chiave è “hygge“, il vocabolo di origine danese con cui si intende tutto ciò che crea atmosfera e regala un senso di comodità, sicurezza, accoglienza e familiarità. E’ facile intuire quindi come, per chi sceglie questo mood, sia necessario puntare soprattutto su mobili lineari dai colori chiari e accessori “confortevoli”: un divano morbido, una calda copertina da drappeggiare su una poltrona, un tappeto in nuance e, qua e là, tante lucine luminose invece di un unico lampadario. Fondamentale il richiamo ai paesaggi nordici: dettagli in legno, candele, tanto bianco e materiali naturali come se piovesse.
E’ lo stile che va per la maggiore sulle riviste di design, sui cataloghi e su certi feed di Instagram super cliccati. Le parole chiave sono tre: eleganza, originalità e, appunto, glamour. Scatenate la fantasia: complementi d’arredo in nuance trendy (perfetto il rosa con dettagli color oro), divani in velluto, luci al neon in colori shock e magari una parete a contrasto rivestita di carta da parati. L’unica accortezza è bilanciare bene il tutto, perchè il rischio di esagerare è dietro l’angolo. Procedete per tentativi, scegliete una palette colori che vi piaccia e giocate con le sfumature e gli abbinamenti di tinte e materiali: effetto garantito.
Piacerà a chi ama viaggiare: l’arredamento boho-chic solitamente impreziosisce le case di chi adora circondarsi di oggetti acquistati in viaggio. E mai come adesso che i viaggi intercontinentali sono praticamente impossibili, questo stile torna prepotentemente alla ribalta, per regalare un tocco di esotico anche in pieno centro città. Se non avete la fortuna di poter contare su pezzi autentici acquistati durante i vostri giri per il mondo, niente panico: questa tendenza è talmente cool che si trovano soluzioni davvero alla portata di tutti. Puntate sul colore, oppure sul mix di materiali e tessuti o ancora su qualche tocco particolare, anche solo uno o due pezzi scenografici capaci di attirare l’attenzione. Il trucco in più? Setacciate qualche mercatino per scovare qualche accessorio originale!
Ma, indipendentemente dallo stile che uno sceglie, cosa bisogna mettere in conto per una ristrutturazione ben fatta? Sicuramente, a meno che si tratti solamente di qualche nuovo acquisto per rinnovare un piccolo spazio, conviene affidarsi a degli esperti. Noi possiamo testimoniarlo: chi è del settore – come noi, appunto! – potrà consigliarvi al meglio, proponendo per la vostra abitazione soluzioni inedite e dettagli originali, il tutto con un occhio al budget e… alla fattibilità!.Un occhio esperto, infatti, oltre a progettare l’intervento, saprà darvi anche tutte le specifiche: cosa è meglio evitare, che strategie attuare per stare in un determinato budget, come procedere a norma di legge, etc. Una sicurezza che, oggettivamente, non ha prezzo.